Com’è nata Glac-UP?
Glac-UP è nata dal desiderio di quattro ragazzi di agire per la salvaguardia e valorizzazione dei ghiacciai alpini. Colpiti dal report dell’Agenzia Europea dell’Ambiente che fornisce le proiezioni sui volumi dei ghiacciai alpini, i fondatori di Glac-UP hanno deciso di mettersi in gioco con l’obiettivo di creare un Sistema per sensibilizzare sul problema del surriscaldamento globale e proteggere i gioielli delle nostre Alpi. Ad Agosto 2021 è nata Glac-UP Srl Società Benefit.
Che cosa significa per Glac-UP sostenibilità?
Per un’azienda, sostenibilità vuol dire creare valore a lungo termine per la moltitudine di attori interessati attraverso l'implementazione di una strategia che si concentri sulle dimensioni etiche, sociali, ambientali, culturali ed economiche del fare impresa (fonte: Ashrafi, M., et al., 2019). Glac-UP persegue e stimola questo obiettivo negli attori legati al mondo dei ghiacciai.
Che cosa significa protezione attiva: il ruolo dei teli e la loro efficacia?
L’efficacia della protezione attiva come meccanismo di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai su cui si scia è comprovata da numerosi studi scientifici che ne hanno testato l’impatto positivo in diverse località, tra cui il ghiacciaio del Presena, dove operiamo. Negli anni le ricerche si sono concentrate sul comparare l’efficacia di numerosi materiali differenti, identificando quello attualmente utilizzato (il polipropilene) come il più efficace.
Nelle aree coperte dai teli la fusione di ghiaccio e neve è ridotta fino al 69% rispetto alle superfici non coperte. A fine estate, dove il telo è stato posizionato vengono salvati dallo scioglimento da 1 fino a oltre 3 metri di spessore di neve e ghiaccio che altrimenti si sarebbero sciolti. Quest’azione è dovuta alle caratteristiche del tessuto non tessuto che funge da barriera fisica per i raggi UV e alla colorazione bianco puro che garantisce un’alta riflettività.
Dove si può impiegare questa tecnica di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico?
Con i teli non possiamo né intendiamo intervenire su tutti i ghiacciai alpini. La protezione attiva è applicabile solo in alcuni ghiacciai che afferiscono a comprensori sciistici. Se le precipitazioni nevose invernali sono abbondanti l’impiego dei teli in queste zone nevralgiche permette un guadagno di massa. Questi ghiacciai custodiscono ed alimentano le emozioni di chi li ha vissuti e di chi li sogna, supportano con la loro attrattività turistica lo sviluppo di valli minacciate dallo spopolamento.
La protezione attiva con i teli è applicabile solo in pochi ghiacciai che afferiscono a comprensori sciistici. Questi ghiacciai hanno un posto speciale nel cuore delle tante persone che negli anni li hanno vissuti. Spesso hanno ospitato manifestazioni sportive che hanno fatto la storia. La loro persistenza garantisce un futuro agli abitanti di valli minacciate dallo spopolamento.
Nel corso degli ultimi vent’anni, questa tecnica è stata adoperata su una quindicina di ghiacciai afferenti a località sciistiche in Italia, Svizzera, Austria e Francia. La superficie attualmente coperta rappresenta circa lo 0,02% della superficie totale dei ghiacciai Alpini. Infatti, la mitigazione artificiale dello scioglimento del ghiaccio è efficace a livello locale ma non è scalabile, per via degli alti costi associati all’acquisto, installazione e rimozione dei teli (Huss et al., 2021).
Che cosa succede ai teli quando la loro efficacia diminuisce?
La gestione dello smaltimento dei teli una volta che la loro efficacia si è ridotta è stato fin dall’inizio del progetto uno dei punti fondanti dell’attività di Glac-UP. L’obiettivo è quello di dare nuova vita ai teli che vengono dismessi attraverso progetti dal valore culturale e simbolico volti ad aumentare la sensibilità nei confronti delle conseguenze del cambiamento climatico. Inoltre, ci impegniamo affinché tutti i metri quadri a cui non diamo nuova vita possano essere riciclati.
Che cosa vuol dire ‘Adottare un ghiacciaio’ con Glac-UP?
Accanto all’attività di sensibilizzazione, Glac-UP è portavoce di attività mirate, che vanno a beneficio di specifici ghiacciai sull’arco alpino. Adottare un ghiacciaio con Glac-UP vuol dire contribuire alla realizzazione di queste attività specifiche. Per ora supportiamo un solo progetto: la protezione attiva del Ghiacciaio Presena con l’utilizzo dei teli. Presto supporteremo nuovi progetti a beneficio di altri ghiacciai: attività di ricerca scientifica, attività di monitoraggio, attività di clean up.
Quali attori coinvolge Glac-UP?
GLAC-UP è un'iniziativa aperta a chiunque abbia a cuore la difesa e valorizzazione dei nostri ghiacciai ed è aperta al confronto con chiunque voglia apportare contributi di discussione e critica tesa a unire le forze per perseguire obiettivi comuni nell'interesse del nostro prezioso ambiente naturale.
Che cosa vuol dire che Glac-UP è una società benefit?
Glac-UP è una S.r.l. società benefit, ovvero un’azienda che integra nel proprio oggetto sociale oltre agli obiettivi di profitto lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e la biosfera e, in particolare, sulle località alpine di cui si occupa. L’obiettivo è perciò la creazione di un valore condiviso in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle nazioni unite. Il paradigma di società benefit in Italia è normato dalla legge n.208 del 2015. La legge impone l’obbligo di trasparenza e istituisce la figura di benefit director incaricato di redigere annualmente un rapporto contenente l’impatto complessivo della società e i suoi obiettivi futuri.
Che cosa vuol dire che Glac-UP è ‘Pending B Corp’?
Dal 27 Gennaio 2022 Glac-UP ha ottenuto la certificazione di “Pending BCorp”, uno status conferito alle start-up costituite da meno di 12 mesi e che indica l’impegno concreto per il conseguimento della certificazione internazionale di BCorp. I criteri per l’ottenimento di questa certificazione valutano che le pratiche aziendali siano in linea con i massimi standard sociali, ambientali e di governance alla base della Teoria del Cambiamento secondo la quale le aziende devono essere la forza positiva del nostro pianeta.
Commenti